Non tutta è uno studio e una ricerca sulla personalità istrionica, vista come forma postmoderna di
isteria.
L'isterico desidera ad ogni costo essere preso sul serio e venire notato, ed è terrorizzato dall’idea
di non riuscirci. Vuole che le sue paure e le sue ansie siano prese in considerazione, e per questo
ha sempre bisogno di un interlocutore pronto a confermarlo, altrimenti teme di sparire. Per questo
fa sempre un po' di più degli altri. Spesso esagera. È spinto, frenetico, soffre di insonnia cronica e
quindi di esaurimento, ma allo stesso tempo ha una nostalgia infinita del silenzio – anche se poi
molto probabilmente non potrebbe sopportarlo. Cerca – in realtà per disperazione – di sfuggire di
continuo ai suoi stessi movimenti, occupandosi di cose che non appartengono alla sua vita
quotidiana: le stelle, le proprietà dei numeri, la forma di una rana, o si diverte a riflettere sui nomi
delle strade, o cerca uno stato di torpore o anche di imitare il letargo di un piccolo roditore del
deserto.
Non tutta è il tentativo di creare un’immagine plastica del mondo isterico-istrionico. Un mondo che
per lo spettatore è in parte molto divertente, per l'istrionico un incubo.
“In Non Tutta Silvia Albarella e Anne Tismer hanno offerto la rappresentazione ironica e talvolta
grottesca dell'isteria oggi... Geniale l'idea del costumone fallico. In psicoanalisi il fallo è un
sembiante, è un velo posto sulla mancanza costitutiva del soggetto, che conferisce brillantezza
agli oggetti che li rende desiderabili… Nella performance questo è reso splendidamente da questo
fallo dalle movenze quasi anatomiche. Fallo che è per la sua abitante al contempo una gabbia
soffocante, la gabbia soffocante, la gabbia di tutta la pletora di sintomi corporei che sono dispiegati
nel corso della performance” (Chiara Mangiarotti, psicoanalista)
Idea/ Progetto e scenografia: Silvia Albarella
Testo e performance: Anne Tismer
Musica e performance: Tom Tiest
Drammaturgia e collaborazione artistica: Julie Pfleiderer
Video: Sirko Knüpfer/ Assistenz: Juliane Kremberg
Consulenza artistica: Bart van den Eynde
Luci: Arnaud Poumarat
Produttore esecutivo: Björn Pätz /Björn & Björn
Una produzione di Silvia Albarella in coproduzione con le sophiensaelen di Berlino ed il Forum Freies Theater Düsseldorf.
Patrocinato dell' Hauptstadtkulturfonds, col sostegno dell'istituto Italiano di Cultura e della Flämische Repräsentanz di Berlino
Prima assoluta: sabato 3 marzo h 20.00 alle sophiensaelen di Berlino
Foto: Lidia Tirri |